Caffè ?! Si !!

Ma non più di 3-4 al giorno, e molta attenzione ai giovani e ai giovanissimi.

Per chi rientra al lavoro o ricomincia a studiare il caffè è un grande alleato! Riprendere i ritmi di studio e di lavoro dopo la pausa estiva è sempre impegnativo e la caffeina diventa un energetico aiuto. Questa sostanza, a dosi moderate, riduce la sonnolenza e aumenta la lucidità mentale. L’effetto comincia tra i 15 e i 30 minuti dopo l’assunzione e continua per qualche ora, il suo metabolismo è influenzato da vari fattori: età, peso, gravidanza, salute epatica, assunzione di farmaci…

Caffè e salute

Fino a qualche tempo fa, il caffè veniva messo sullo stesso piano di fumo ed alcool come pericolosità per la salute e veniva sconsigliato in generale. In realtà, in base a studi recenti, è emerso che per le persone in salute fino a 3-4 caffè al giorno vanno bene, mentre vanno evitate dosi più elevate e devono fare attenzione persone malate e donne in gravidanza ( infatti può peggiorare le condizioni cardiovascolari e ridurre lo sviluppo del feto, se consumato in eccesso e per lungo tempo). Se si rispetta la quantità consigliata, la caffeina contenuta fa lavorare al meglio il sistema cardiovascolare e stimola i neuroni cerebrali. Ma se si supera questa dose ci sono effetti sul ritmo cardiaco e si possono verificare disturbi del sonno, variazioni del comportamento , ansia…Fino ad arrivare ad un eccesso continuato e pesante che causa: dipendenza, addirittura doping a livello sportivo.

Cosa c’è dentro un caffè ?

Bisogna ricordare che la caffeina si trova anche in energy drink ( oltre a taurina e glucuronolattone), in integratori alimentari per migliorare la performance sportiva o per aiutare la perdita di peso ed infine si trova anche in alcuni farmaci e prodotti cosmetici. La stessa sostanza è naturalmente presente anche nel tè, nel cacao, nella noce di cola e nelle bacche di guaranà.

Il caffè contiene alcaloidi, tra cui la suddetta caffeina ( a cui è dovuta l’azione stimolante sul sistema nervoso centrale) ma solo per un 2%, per il resto: minerali, lipidi, amminoacidi, carboidrati, cere, antiossidanti, acidi grassi terpenici, precursori di vitamine. Questa composizione è diversa a seconda della provenienza della pianta di caffè, dalla tostatura dei semi, dalla lavorazione delle bacche e poi si modifica con la torrefazione. Si capisce quindi quanto sia variabile la composizione delle miscele in commercio.

Sembra che il caffè abbia azione protettiva nei confronti del tumore del colon-retto, dell’endometrio e del fegato, grazie agli antiossidanti che contiene, in particolare: acido caffeico, acido para-cumarico, acido ferulico, melanoidine, cafestolo, cafeolo. (Fonti: International Agency for Research on Cancer, IARC). Leggi anche anche i miei consigli veramente utili sull’alimentazione.

Il pericolo per i ragazzi

Un’ attenzione particolare va però posta sull’assunzione di caffeina da parte dei più giovani. In base ad un’indagine dell’Efsa (agenzia europea per la sicurezza alimentare – efsa.europa.eu ) è emerso che circa il 68% dei ragazzi sotto i 20 anni assume Energy drink, fino a 7 litri al mese e anche il 18% dei bambini sotto i 10 anni li consuma. Dato il contenuto in zucchero (27 gr per lattina da 250 ml) e in caffeina (80 mg per lattina da 250 ml) possono causare mal di testa, problemi comportamentali, disturbi del sonno, ansia e sindrome da astinenza e comunque non si conosce la soglia di assunzione sicura per i giovanissimi. Per questo a livello europeo si stanno considerando norme per regolare la vendita di bevande energetiche agli adolescenti, già è stato vietato di indicare la capacità di aumentare lucidità mentale e concentrazione sulle etichette, per evitare di aumentarne il consumo tra gli under 20. Se queste bevande sono assunte insieme ad alcol possono alterare la funzione renale ed il battito cardiaco. Da ricordare che la caffeina è contenuta anche nelle bevande a base di cola: circa 42-45 mg per lattina.

Buon caffè

Concludendo: il caffè può essere bevuto tranquillamente da adulti sani, senza arrivare a quantità eccessive, anche con effetti positivi sulla salute, mentre l’assunzione di caffeina e di Energy drink va evitata in caso di malattia, gravidanza, giovane età e problemi cardiovascolari.